Ежедневный Журнал

субота, 23 жовтня 2010 р.

Il bandura: la voce dell’Ucraina

П'ятниця, 22 жовтня 2010, 18:54


Poiché il suo sviluppo riflette strettamente la storia dell’Ucraina, il bandura è più di uno strumento musicale nazionale. E’ la voce dell’Ucraina.







Da un punto di vista musicale, il bandura unifica i principi acustici del liuto e dell’arpa e produce un

suono empatico e gentile che assomiglia a quello di un arpicordo, ma con un più ampio intervallo di

controllo dinamico e tonale.









Uno strumento simile fu descritto per la prima volta in un cronaca greca del VI secolo con

riferimento ai guerrieri dei territori ucraini che suonavano strumenti simili al liuto; in realtà si

trattava di strumenti molto più piccoli, chiamati”kobza”, più circolari, con meno corde di quello del

moderno bandura. Con il tempo furono aggiunte più corde, alcune delle quali tese lungo il lato dello

strumento.





In seguito il bandura si diffuse nelle corti dell’Europa dell’Est, come il liuto nell’Europa

Occidentale, e fu usato prevalentemente per accompagnare danze e canzoni.

Ebbe inoltre grande popolarità tra i Cosacchi ucraini che svilupparono un repertorio unico e

originale per lo strumento e diedero vita ad una nuova scuola di musicisti ucraini professionisti, i

“Kobzari”, simili ai trobadori di Francia.





I Kobzari svilupparono una forma originale di canzone epica omerica conosciuta come “duma”,

che significa letteralmente pensiero o riflessione. Cantata con l’accompagnamento di bandura, i

dumy descrivevano le eroiche gesta dei Cosacchi ucraini e le loro conquiste per la pace e la libertà.

Nel 1873, alla III Conferenza Archeologica di Kiev, studenti e compositori occidentali ascoltarono

per la prima volta i dumy eseguiti da un kobzar chiamato Ostap Versai.





La sua performance ispirò la pubblicazione di numerosi articoli e libri sull’argomento ed ebbe una

influenza significativa sullo sviluppo della forma musicale chiamata dumky (es.la “Dumky Trio” di

Dvorak,e la “Dumky”di Tchaikovsky).





All’inizio del XX secolo, ci fu un rinnovamento nel bandura che divenne popolare tra la

popolazione urbana dell’Ucraina. Durante questo periodo ci furono considerevoli innovazioni ed

esperimenti sia per quanto riguarda la tecnica che la struttura. Nuovi bandura cominciarono ad

essere prodotti in massa con un grande numero di corde, accordati cromaticamente piuttosto che

diatonicamente (come un piano piuttosto che come una chitarra), furono aggiunti nuovi regolatori

per ottenere rapide trasposizioni.



Furono organizzati corsi nei conservatori e compositori professionisti scrissero musiche specifiche

per questo strumento.





Questo periodo di storia del bandura coincise con la crescita del patriottismo e del nazionalismo

ucraino. Sfortunatamente, non durò a lungo. Il governo sovietico decise di spazzare via tutte le

forme di nazionalismo ucraino distruggendo la loro cultura. Persecuzioni, arresti ed esili divennero

consueti per molti artisti e banduristi ucraini che trovano rifugio in USA e Canada: lì poterono

esercitare la loro arte indisturbati.





Sebbene il bandura possa essere impiegato per attività complesse quali sonate e concerti, esso è

strettamente associato alla musica vocale, poiché la sua origine è quella di uno strumento per

accompagnamento vocale. Così, le banduracapellas, che combinano l’arte di una orchestra di

bandura con quella del canto corale, sono una sintesi naturale di due grandi passioni del popolo

ucraino.





Oggi ci sono 3 tipi principali di bandura usati in concerto: il bandura classico, accordato

diatonicamente (come una chitarra) con una ventina di corde; il Kharkiv bandura, che può essere

accordato diatonicamente o cromaticamente con un singolo meccanismo di corde da 34 a 65 corde;





e il Kiev bandura con 55-65 corde accordato cromaticamente.

Non c’è paese dove abitino ucraini che non abbia una scuola di bandura per complessi e solisti

Oggi se ne trovano in USA, Canada, Argentina, Brasile, Germania, Polonia, Russia.

Dopo lo stemma nazionale, il bandura è il secondo simbolo nazionale dell’Ucraina.

Немає коментарів: